Pittore ed incisore, è nata a Torino, dove vive e lavora.

Laureata in Discipline Storico Artistiche.

Dopo alcuni anni dedicati all’insegnamento, ha approfondito la tecnica del disegno frequentando il Corso del Nudo all’Accademia Albertino di Belle Arti di Torino, dove si è perfezionata in tecniche calcografiche al Corso di Tecniche Incisorie.

Nel 1992 inizia la sua attività espositiva con mostre collettive e personali.

Nel 2008 ha pubblicato con la calcografia “Al Pozzo” di Dogliani Castello (CN), la cartella “il Segno e la Forma” (tre incisioni a maniera nera e una poesia di Pablo Neruda). Presentazione di Angelo Mistrangelo.

Nel 2009 ha presentato in una mostra personale una raccolta di disegni su Torino “Torino poesia del frammento” (disegni) alla Galleria Dantesca Fogola di Torino.

Nel 2010 ha realizzato la cartella di grafica “Juvarra per Venaria”, lastra commemorativa per il trentennale di fondazione del Lions Club Venaria Reale Host. Tiratura calcografia “Al Pozzo” di Dogliani Castello (CN). Presentazione di Pino Mantovani.

Socia della Promotrice delle Belle Arti di Torino dal 1995, dell’Associazione di Incisori torinesi “Senso del Segno” e dei Liberi Incisori ALI con sede a Bologna.

Presente nel “Repertorio degli Incisori Italiani” Edit. Faenza voll. III – IV – V (dal 1998 al 2007).

Ha conseguito il Premio Speciale per la “Valorizzazione e diffusione dell’incisione” al “Premio Olivero” di Saluzzo (1996) e nell’anno 2000 ha ottenuto il Primo Premio per la Grafica.

Sue opere sono presenti in collezioni Pubbliche: Gabinetto delle Stampe del Comune di Gorlago (BG), del Comune di Bagnacavallo (RA), del Comune di Santa Croce sull’Arno (PI), del Museo civico del Comune di  Bassano del Grappa (VI), acquisizioni del Premio Internazionale di Incisione di Acqui Terme (AL), Archivio Storico dell’Accademia delle Belle Arti di Torino, raccolta del Centro Studi per la Grafica A. Sartori di Mantova, nella Cappella di San Rocco “Via Crucis” di Monasterolo di Cafasse (TO), nella Collezione Privata di Papa Benedetto XVI (stazione XI Via Crucis) Roma, nella Soprintendenza Archivistica per l’Emilia Romagna di Bologna.